I NOSTRI VALORI
“Nel rispetto della natura e del lavoro dell’uomo”
«Quello che mi interessa non è l’estensione spaziale del mio stabilimento: si sta nuovamente ampliando! Ciò a cui aspiro maggiormente è ricercare e soddisfare le esigenze dei clienti. Amo seguirli bene.
Io e mia moglie Dolores abbiamo intrapreso questa avventura quarant’anni fa: sono stati quarant’anni di impegno, grandi sfide e sacrifici; ed è solo attraverso il prodotto migliore che è possibile arrivare alla clientela migliore.
Nel terreno su cui sorge lo stabilimento del Prosciuttificio San Francesco c’era, un tempo, la casa dove vivevo con i nonni. Eravamo agricoltori e la nostra famiglia era molto numerosa. Le mie radici umili mi rendono molto orgoglioso. Nonostante le difficoltà sono riuscito a completare gli studi, accumulando comunque quanta più esperienza possibile. La posizione geografica favorevole, il supporto della famiglia, e le modeste finanze di cui disponevo all’epoca hanno permesso che la mia mentalità imprenditoriale iniziasse a svilupparsi.
Dopo un esordio nei piccoli spazi ricavati dalla mia abitazione, l’attività si è spostata nel capannone costruito nel 1979. La sede è stata poi ampliata nel 1984 e successivamente nel 1992, anno in cui si è deciso di collocare nell’area cortiliva la statua di San Francesco, creata dagli scultori Sandrin e Biasia, dell’università di Padova. Arte, poesia e tridimensionalità sono componenti utili in questo passaggio terreno.
Nell’anno 2000 si è concluso un sostanziale ampliamento che, con la realizzazione di una nuova linea di salagione e nuove celle di stagionatura, ha permesso di incrementare notevolmente la produzione fino ad arrivare alla capacità di 1.200.000 pezzi l’anno!
Nel corso del 2015 sono stati completati due interventi nello stabilimento di Castelnuovo Rangone, al fine di ampliare i locali della lavorazione migliorando ulteriormente la produzione dal punto di vista strutturale, operativo e logistico, ma soprattutto qualitativo.
Siamo convinti di aver creato una struttura veramente ottimale.
Lo scambio generazionale è completato, ai genitori si sono affiancati i figli, Licia e Cristiano, il genero, Roberto Catti e la nipote, Celeste Catti.»
Cit. Alfonso Bavieri
Dopo un esordio nei piccoli spazi ricavati dalla mia abitazione, l’attività si è spostata nel capannone costruito nel 1979. La sede è stata poi ampliata nel 1984 e successivamente nel 1992, anno in cui si è deciso di collocare nell’area cortiliva la statua di San Francesco, creata dagli scultori Sandrin e Biasia, dell’università di Padova. Arte, poesia e tridimensionalità sono componenti utili in questo passaggio terreno.
Nell’anno 2000 si è concluso un sostanziale ampliamento che, con la realizzazione di una nuova linea di salagione e nuove celle di stagionatura, ha permesso di incrementare notevolmente la produzione fino ad arrivare alla capacità di 1.200.000 pezzi l’anno!
Nel corso del 2015 sono stati completati due interventi nello stabilimento di Castelnuovo Rangone, al fine di ampliare i locali della lavorazione migliorando ulteriormente la produzione dal punto di vista strutturale, operativo e logistico, ma soprattutto qualitativo.
Dopo un esordio nei piccoli spazi ricavati dalla mia abitazione, l’attività si è spostata nel capannone costruito nel 1979. La sede è stata poi ampliata nel 1984 e successivamente nel 1992, anno in cui si è deciso di collocare nell’area cortiliva la statua di San Francesco, creata dagli scultori Sandrin e Biasia, dell’università di Padova. Arte, poesia e tridimensionalità sono componenti utili in questo passaggio terreno.
Nell’anno 2000 si è concluso un sostanziale ampliamento che, con la realizzazione di una nuova linea di salagione e nuove celle di stagionatura, ha permesso di incrementare notevolmente la produzione fino ad arrivare alla capacità di 1.200.000 pezzi l’anno!
Nel corso del 2015 sono stati completati due interventi nello stabilimento di Castelnuovo Rangone, al fine di ampliare i locali della lavorazione migliorando ulteriormente la produzione dal punto di vista strutturale, operativo e logistico, ma soprattutto qualitativo.
Siamo convinti di aver creato una struttura veramente ottimale.
Lo scambio generazionale è completato, ai genitori si sono affiancati i figli, Licia e Cristiano, il genero, Roberto Catti e la nipote, Celeste Catti.»
Alfonso Bavieri – Fondatore e presidente
Siamo convinti di aver creato una struttura veramente ottimale.
Lo scambio generazionale è completato, ai genitori si sono affiancati i figli, Licia e Cristiano, il genero, Roberto Catti e la nipote, Celeste Catti.»
Alfonso Bavieri – Fondatore e presidente
LA NOSTRA STORIA
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1979 - Le radici di un sognoTutto ha inizio da un piccolo spazio ricavato nell’abitazione del fondatore, Alfonso Bavieri, ma il sogno cresce in fretta: nel 1979 viene costruito il primo capannone del Prosciuttificio San Francesco, un punto di partenza che segna il nostro impegno per la qualità e la tradizione.
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1984 - La prima espansioneIl duro lavoro porta i suoi frutti! L’azienda cresce e la sede viene ampliata per rispondere alla crescente domanda di un prodotto che racchiude passione e dedizione.
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1992 - Un omaggio all’arte e alla spiritualitàIl prosciuttificio si espande ancora e nell’area cortiliva viene collocata la statua di San Francesco, realizzata dagli scultori Sandrin e Biasia dell’Università di Padova. Arte, poesia e tridimensionalità si intrecciano con la nostra storia, a testimonianza di valori profondi e radicati.
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2000 - L’evoluzione della produzioneCon l’inserimento di una nuova linea di salagione e celle di stagionatura, la produzione raggiunge la capacità di 1.200.000 pezzi l’anno. La nostra dedizione ci porta a nuove vette di eccellenza.
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2015 - Innovazione e qualitàL’impegno per il miglioramento continuo ci spinge ancora avanti. Lo stabilimento di Castelnuovo Rangone viene ampliato, ottimizzando gli spazi per una produzione più efficiente e di qualità superiore. L’innovazione incontra la tradizione, garantendo un prosciutto che porta con sé il sapore autentico di una storia lunga oltre quarant’anni.
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2022 - Un gesto per la comunitàTra le tante azioni solidali e sociali che da sempre ci stanno a cuore, doniamo un defibrillatore alla Polizia Provinciale nell’ambito del progetto "Più vicini alla gente", che prevede anche un percorso specialistico di retraining BLSD. Un impegno concreto per la sicurezza e il benessere della collettività.
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2023 - Energia sostenibile per il futuroGuardiamo avanti con responsabilità: realizziamo un impianto fotovoltaico con 3.300 pannelli, forniti da un'azienda italiana, in grado di generare 1.25 megawatt di potenza totale. Investiamo sempre più nella qualità, restando fedeli alla nostra tradizione e abbracciando un futuro sostenibile.